Il picco si è registrato tra il 17 e il 31 agosto, in concomitanza con l’entrata in vigore dell’obbligo di sottoporre a tampone tutti i cittadini italiani provenienti da paesi quali Spagna, Grecia, Croazia e Malta, che si sono sommati a quelli per tutti i casi segnalati come sospetti, per le persone coinvolte nei tracciamenti e per tutti i pazienti da ricoverare.
Poi è partita anche la campagna di screening dedicata al personale scolastico, che prevede l’esecuzione del tampone ai casi che risultassero positivi al sierologico.
In quelle due settimane, il Laboratorio di Microbiologia dell’Ospedale di Circolo ha analizzato più di 9.500 tamponi, di cui l’1,15% è risultato positivo, passando da circa 300 analisi al giorno, ad oltre 900, con picchi di più di 1100 analisi di tamponi al giorno, triplicando la produzione e soddisfacendo la necessità per tutto il territorio afferente all’ATS dell’Insubria.
Se nella prima fase i tempi di analisi sono andati aumentando, complice anche il periodo di ferie, già negli ultimi giorni di agosto si è riusciti ad invertire l’andamento, arrivando oggi ad esaurire tutto l’arretrato e portandosi perfettamente in pari.
Un risultato di cui va particolarmente fiero l’ampio e variegato gruppo di lavoro coinvolto: microbiologi e tecnici di laboratorio, insieme agli infermieri del Team tamponi, in primis, ma anche gli ingegneri dell’Operation management che hanno analizzato e reso efficiente il processo in ogni singola fase, senza dimenticare il personale sanitario di ogni reparto che si è trovato a dover gestire i pazienti in attesa degli esiti, con tutte le precauzioni necessarie.
Dapprima la fascia oraria di analisi dei tamponi è stata portata a 20 ore al giorno e poi, dall’inizio di settembre, si è riusciti a garantire l’analisi dei tamponi h24: “E’ stato uno sforzo notevole, che ci ha permesso però di garantire in poco tempo un risultato decisivo, di cui ringrazio tutti gli operatori coinvolti – ha commentato il DG dell’ASST Sette laghi, Gianni Bonelli – Avendo recuperato tutto l’arretrato, il nostro laboratorio è ora in grado di garantire l’esito dell’analisi di ciascun tampone in circa 24 ore, con tempi molto più celeri, dell’ordine di grandezza di 3 o 4 ore, per i casi urgenti“.
Per quanto riguarda i tamponi effettuati a Malpensa, ATS Insubria è stata coinvolta da Regione Lombardia per organizzare la logistica delle strutture e per gestire il personale che consentisse la gestione della somministrazione dei tamponi stessi e quindi anche l’accoglienza dei passeggeri.
“E’ bene precisare che ATS Insubria, fin dal primo giorno, è stata in grado di consegnare ai laboratori, in giornata, tutti i tamponi effettuati, come riscontrabile dalle date di accettazione ufficiali e documentabili – sottolineano da ATS –. Quindi, tutti i giorni, dal 19 agosto, è stato possibile consegnare i campioni al laboratorio Synlab, che solo giovedì 27 agosto ha segnalato criticità e ritardi nei tempi di refertazione degli esami dei laboratori, problematiche legate a strumentazioni analitiche, che si sono bloccate e hanno avuto necessità di un intervento tecnico, rallentando di fatto la consegna dei referti da parte del laboratorio stesso, che, anche nello scorso fine settimana, NON è stato in grado di recuperare i ritardi accumulati, causando disagi alle persone che hanno dovuto attendere i risultati, ben oltre le tempistiche previste”. ATS Insubria, al fine di risolvere la problematica, già nei giorni scorsi, ha valutato la necessità di conferire ad altri Laboratori accreditati da Regione Lombardia i tamponi. Questo sta consentendo una marcata riduzione dei tempi d’attesa.
Corre, inoltre, l’obbligo di ricordare le disposizioni regionali che, in attesa di ricevere l’esito del tampone, pur non prevedendo l’isolamento fiduciario, richiamano i cittadini all’adozione rigorosa di misure previste dalle normative vigenti, con particolare riferimento all’uso di mascherine, in tutti i contatti sociali, anche all’aperto, nonché alla limitazione degli spostamenti possibili esclusivamente per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità, ovvero per motivi di salute, con l’uso preferibilmente di un mezzo proprio.
ATS Insubria per fornire un quadro completo ed esaustivo dell’attività, in cui è coinvolta a Malpensa, specifica che, in collaborazione con le ASST e la Protezione Civile, ha messo in campo quanto segue:
- 8 postazioni per accettazione e rilascio etichette per tamponi con il coinvolgimento di oltre 20 di personale del comparto amministrativo
- oltre 30 personale tra medici e infermieri che stanno effettuando turni 7 giorni su 7 dal 19 agosto
In relazione ai dati sui tamponi segnaliamo quanto segue:
23.182 – TOTALE TAMPONI DAL 19.08 AL 07.09
19.146 – TOTALE REFERTI RICEVUTI Dal Laboratorio DAL 19.08 AL 07.09
19.146 – TOTALE REFERTI INVIATI DA ATS INSUBRIA ai passeggeri
112 – TOTALI POSITIVI + DEBOLMENTE POSITIVI