Anche Trieste passa a Masnago, la Openjobmetis incassa la terza sconfitta interna consecutiva, la quarta nelle ultime cinque gare, ora servono due punti nelle ultime quattro gare di campionato per garantirsi la salvezza.
Trieste vince 92 a 76 guidando il match dall’inizio alla fine, Varese soffre in attacco dove tira con percentuali troppo basse per impensierire gli avversari, ma anche in difesa non graffia facendosi infilare troppo facilmente dagli ex Banks e Mian.
I varesini reggono nel primo tempo chiudendo sotto di cinque all’intervallo, ma nella ripresa emergono tutte la difficoltà già viste nelle ultime gare, poca energia fisica e mentale con tanti tiri lasciati sul ferro e svarioni difensivi.
L’unica buona notizia arriva dalla prestazione di Librizzi, il giovane biancorosso mette a segno 13 punti con 5 su 5 al tiro ed è stato di gran lunga il migliore della squadra, buona nel complesso anche la prestazione di Caruso, ma è evidente che se loro sono stati i migliori qualcosa non sta funzionando.
Stanchezza fisica e mentale ? Può essere, forse più la seconda della prima, anche perché Keene, Beane, Vene, Sorokas, De Nicolao e Woldetensae hanno giocato in media circa 25 minuti cioè poco più di mezza partita, oltretutto un calo fisico adesso che potrebbe essere il clou della stagione, soprattutto per chi si gioca la salvezza, sarebbe preoccupante e magari anche l’utilizzo col contagocce di Reyers, Ferrero, Virginio, ma anche di Caruso non aiuta.