Incidente sul piazzale dell’aeroporto di Malpensa questa mattina tra un Airbus A330 appena atterrato da New York e un A321 Neo easyJet pronto a partire per Tel Aviv.
Proprio il volo in arrivo da oltre oceano in fase di manovra per parcheggiare al satellite Nord ha urtato con l’estremità dell’ala la winglet dell’altro aeromobile.
L’impatto è stato lieve e ha provocato solo un danno ai due velivoli.
L’aereo per New York è già ripartito mentre il volo di easy jet è stato riprogrammato .
Da Sea, società che gestisce lo salo della brughiera, hanno puntualizzato che c’è stato «un problema nel processo di allocazione delle piazzole degli aeromobili» e «sono in corso approfondimenti per accertare le cause».
COMUNICATO DELLA CUB TRASPORTI:
Questa mattina, sembrerebbe per un errore nell’assegnazione delle piazzole, due aerei si sono toccati. “L’impatto è stato lieve. Non si registrano feriti ma solo danni lievi ai due aerei. Il volo per New York, infatti, è già ripartito. Da Sea, società che gestisce lo scalo della brughiera, hanno puntualizzato che c’è stato «un problema nel processo di allocazione delle piazzole degli aeromobili» e «sono in corso approfondimenti per accertare le cause». Potrebbe trattarsi di un errore umano. Il volo easyJet ha effettuato l’imbarco con oltre tre ore di ritardo.”
Solo alcuni giorni fa la Sea ha comunicato che ci vorrà ancora molto tempo prima che verrà riaperto il Terminal 2. Ricordiamo che la chiusura del T2 risalente al 15 giugno 2020 e per Sea riaprirlo costa 6 milioni di euro (?!).
Ricordiamo che Sea essendo gestore aeroportuale, ha ricevuto ingenti finanziamenti dello stato per la crisi dovuta al covid, che gestisce il secondo scalo nazionale in completo monopolio e non può quindi pensare solo al suo interesse.
Già ora la situazione lavorativa a Malpensa è al limite e paradossalmente peggiore dei mesi del “bridge”. La sicurezza lavorativa e dei passeggeri deve essere la prima motivazione per chi gestisce un aeroporto delle dimensioni di Malpensa.
Con tutte le compagnie aeree, che finalmente stanno aumentando il numero dei voli, ed in previsione dell’imminente estate, per la sicurezza lavorativa e dei passeggeri e per il distanziamento si deve provvedere da subito la riapertura del terminal 2.