La speranza dei bambini mette radici nel giardino di Fondazione Marcello Morandini, nel nuovo centro pedonale di Varese, dove questa mattina in collaborazione con Fondazione Giacomo Ascoli, è stato piantumato un melograno, simbolo della Giornata mondiale contro il cancro infantile, promossa da Childhood Cancer International e Fiagop.
«Come ogni anno in questa giornata Fondazione Giacomo Ascoli è in prima linea per ricordare il sostegno da essa fornito alla ricerca scientifica in modo di assicurare cure sempre più efficaci per la guarigione dei bambini e per migliorare la qualità di vita dei piccoli pazienti e delle loro famiglie, perché tutti, medici, infermieri volontari e familiari possano concentrare le loro energie nella lotta contro la malattia», ha aggiunto Marco Ascoli, presidente della Fondazione e papà di Giacomo, scomparso a 12 anni per un linfoma non Hodgkin.
«Piantare un albero è un’azione apparentemente semplice, che racchiude però uno spirito naturale, di gratitudine e amore – ha aggiunto Marcello Morandini – Un gesto di vita rivolto a noi e alle nuove generazioni, un invito a trovare anche nella nostra Fondazione un generoso luogo ideale dove aprirsi a future collaborazioni culturali».
Con loro anche l’assessora alla Tutela ambientale Nicoletta San Martino, il direttore sanitario di Asst Sette Laghi Alessandro Mazzoleni che hanno dato supporto all’agronomo Daniele Zanzi e a Vittore Nicora nella messa a dimora della pianta decorandola con le melagrane artigianali preparate per l’occasione dai volontari di Fondazione Giacomo Ascoli e dai bambini del Day Center per l’oncoematologia pediatrica che a loro volta hanno piantumato un altro melograno, sempre donato da Nicora garden, nel giardino d’inverno al 5^ piano dell’Ospedale Del Ponte.
«Ringrazio Fondazione Giacomo Ascoli per la sua costante presenza che rende possibile la crescita in questo Ospedale di servizi di cura sempre più completi e di massima qualità per ridurre al minimo i trasferimenti in altri ospedali, limitando così i disagi per le famiglie, cui va il mio pensiero, e per i bambini impegnati in un percorso di guerra che sempre più spesso riescono a vincere», ha detto Massimo Agosti, direttore del dipartimento della Donna e del Bambino di Asst Sette Laghi. «I volontari e le psicologhe della Fondazione presenti nel Day Center creano un clima di affetto e di solidarietà fra tutti, bambini e famiglie, che ci stimola a fare sempre meglio», ha aggiunto Maddalena Marinoni, responsabile del Day Center, impegnata, con i suoi collaboratori ed infermieri, nella lotta quotidiana contro il cancro infantile.
Oltre l’80% dei bambini cui viene diagnosticato il cancro in Italia riesce a guarire dalla malattia ma non basta: il messaggio di speranza lanciato oggi è che la morte per il cancro infantile sia evitabile, con una diagnosi tempestiva e accurata, la disponibilità e l’accesso ai farmaci, cure e trattamenti adeguati.
Nei prossimi giorni, il 16 e il 17 febbraio, altri quattro melograni, sempre donati da Nicora garden, saranno piantumati con i bambini dell’Istituto comprensivo Campo dei Fiori nei comuni di Luvinate, Comerio, Casciago e Barasso.