Il mese di novembre continua ad essere piuttosto travagliato per i Knights che subiscono la seconda sconfitta negli ultimi 7 giorni, questa volta contro Piombino.
La squadra di coach Friso sbaglia ben poco nel corso dei 40 minuti sul parquet, dimostrandosi una formazione di valore e non di certo da ultimo posto in classifica.
Legnano accusa il colpo nei primi possessi, con un primo quarto chiuso sotto con il risultato di 19-26.
L’assenza di Sebastiano Bianchi si sente, soprattutto se si considera il tasso di fisicità che si verifica nei primi 10 minuti, con un numero molto alto di contatti e ben pochi fischi.
È un match all’insegna dell’equilibrio, in cui il botta e risposta diventa un copione già scritto. Ritmi alti, tanti possessi e spettacolo che di certo non manca, ma per i padroni di casa risultano fatali le disattenzioni difensive e un’efficacia in attacco che lascia a desiderare.
Tommaso Marino suona la carica a più riprese, con Diego Terenzi e Marcos Casini che dimostrano di essere sul pezzo. Lo stesso di può dire di Janko Cepic, autore di un 3/6 da tre punti tutt’altro che usuale per un lungo come lui.
Il problema per i Knights sono le percentuali degli avversari, che risultano alte sia per le conclusioni con spazio, sia per quelle che si dimostrano molto più complesse. Francesco Paolin e Mattia Venucci si rendono protagonisti di due prove eccellenti, alle quali si aggiunge quella di capitan Camillo Bianchi, francamente perfetto negli ultimi due quarti.
In 3 mandano a segno 69 punti, mettendo nero su bianco una valutazione di 88. Non sono solo numeri perché, di fatto, le loro prestazioni riescono a tenere a galla Piombino nei momenti più difficili e a siglare parziali dolorosi sfruttando le imprecisioni degli uomini di coach Eliantonio.
I padroni di casa si innervosiscono con gli arbitri, in virtù di un metro che cambia più volte nel corso della gara e ad un grande numero di contatti che non viene nemmeno preso in considerazione.
L’equilibrio continua, nonostante tutto, a regnare fino a 5 minuti dalla sirena finale, quando Piombino comincia a segnare concedendosi pochissimi errori. Camillo Bianchi trascina la sua squadra alla seconda vittoria stagionale, colpendo da oltre l’arco e mandando a segno tutti i tiri liberi a sua disposizione.
Gli ospiti vincono 90-99, mettendo in luce valori di una squadra che può avere ambizioni di un certo livello e che può risalire la classifica gradualmente.
Da sottolineare le prove di Tommaso Marino e Diego Terenzi, autori rispettivamente di 24 e 22 punti, che non bastano però ad evitare il secondo ko nelle ultime due uscite.