La Squadra Mobile della Questura di Venezia ha dato esecuzione, nella mattinata odierna, ad una Ordinanza di Custodia Cautelare emessa dal G.I.P. presso il Tribunale su richiesta della Procura della repubblica di Venezia.
Le indagini, svolte dalla Squadra Mobile e dirette dalla Procura della Repubblica Distrettuale, hanno consentito di acquisire “gravi indizi di colpevolezza” in ordine al reato di traffico internazionale di sostanza stupefacente del tipo eroina, posto in essere da un’associazione a delinquere composta da cittadini Irakeni e Turchi.
L’operazione si è conclusa nella mattinata odierna con l’esecuzione di misure restrittive della libertà personale a carico di 10 persone.
Nel corso dell’attività di indagine sono stati sequestrati ingenti quantitativi di droga (quasi 50 Kg.) di assoluta purezza.
Le risultanze investigative hanno consentito all’Autorità Giudiziaria di emettere un provvedimento di sequestro preventivo per un totale di 2.516.400 euro.
Per l’esecuzione delle misure custodiali sono stati impiegati i poliziotti in servizio alla Squadra Mobile delle Questure di Venezia e Varese, oltre ai reparti Prevenzione Crimine del Veneto e della Lombardia.
Inoltre, nel corso delle perquisizioni domiciliari, sono state impiegate unità cinofile della Polizia di Stato di Padova e Milano.
Nell’operazione Wolf è rimasta coinvolta anche la nostra provincia.
Le indagini, scattate nel 2018 dopo un sequestro di eroina a Marghera, hanno permesso di individuare un’associazione con sede operativa nella provincia di Padova, con una succursale in provincia di Varese, dove è stato individuato un centro di stoccaggio della droga.
In provincia di Varese, inoltre, sono stati effettuati quattro arresti.