L’amministrazione cittadina non perde occasione per tentare di costringere i lavoratori a pagare la sosta.
L’ultima “trovata” e’ quella di installare la sosta a disco orario nei pressi del cimitero di Casbeno.
In 5 anni di governo cittadino sono stati creati circa 2200 posti blu, dei quali circa 1600 in zone periferiche a 2/3 km a piedi dal centro.
Sempre nello stesso rione di Casbeno vi invito a percorrere le strade dove sostare costa 80 centesimi l’ora o 55 euro al mese, la cosiddetta area verde.
Sono deserte poiche’ costellate di parcheggi a pagamento i quali hanno portato l’inevitabile fuggi fuggi delle auto dei pendolari, in una citta’ dove paradossalmente i parcheggi scarseggiano.
Ma pretendere che i cittadini “paghino” anche in periferia e’ assolutamente folle.
Cosa e’ avvenuto? Pur di non pagare la sosta a costi esorbitanti a 2/3 km dal centro citta’, in molti si sono ingegnati, parcheggiando nei luoghi piu’ impensabili.
Ma si e’ anche diffusa la pratica dell’affitto di posti auto in nero da parte di privati i quali cosi’ incassano da chi lavora in citta’ e non puo’ fare a meno di venirci in auto per i piu’ svariati motivi, degli affitti, ovviamente a costi inferiori a quelli dell’amministrazione pubblica.
Questa amministrazione per perseguire l’obiettivo di incassare ovunque dai parcheggi le ha inventate tutte… divieti di sosta, disco orario.
Unicamente per costringere i cittadini a pagare. Ma in periferia questa mossa “furba”, non funziona, dati i costi elevati della sosta in zone prettamente residenziali e come detto, molto lontane dal centro.
Eppure… chi ci governa continua imperterrito e pervicacemente a voler incassare denari da chi si sposta per lavoro ed ha “bisogno” di parcheggiare.
Abbiamo proposto, per poter utilizzare anche i parcheggi periferici e non lasciarli deserti, un abbonamento in area verde da 200 euro l’anno.
Meno di un euro al giorno. Sarebbe corretto, un costo accettabile.
L’amministrazione non ci sente… preferisce i parcheggi a pagamento deserti e… il centro intasato di auto ibride che non pagano nulla 365 giorni l’anno.
E chi non si puo’ permettere l’ibrida?
Che paghi profumatamente per la sosta in periferia.
Questa la situazione che da 5 anni siamo costretti a subire.
Una totale revisione del piano della sosta e’ indispensabile.
La Civica