“Test rapidi per tracciare soprattutto nell’ambito della scuola dove siamo rimasti un po’ soli”. Così il presidente della Commissione Sanità e Politiche sociali del Consiglio regionale lombardo, Emanuele Monti (Lega), in merito all’avvio di test antigenici rapidi nelle scuole per gli studenti con sintomi riconducibili al Coronavirus. La sperimentazione riguarda i territori di riferimento delle Ats di Milano, Monza e Brianza e Insubria, per “individuare e isolare velocemente i potenziali casi positivi”, come comunicato dal governatore Attilio Fontana. L’obiettivo è di estendere l’iniziativa altrove e di avere anche un protocollo da parte del Ministero dell’Istruzione, “che deve essere più parte attiva in un lavoro fondamentale in questo momento, non possiamo aspettare settimane”, avverte Monti.