Due fratelli di 15 anni sono stati fermati dalla polizia di Busto Arsizio ieri pomeriggio dopo che hanno picchiato e lasciato senza scarpe un 14 enne.
E’ accaduto alla stazione, dove la il ragazzino stava aspettando il treno per tornare a casa.
E’ stato avvicinato dai due che frequentano lo stesso istituto scolastico spalleggiati da altri tre o quattro ragazzi, lo hanno “invitato” a seguirli fino al parcheggio.
Qui uno dei due fratelli lo ha colpito a pugni e calci, mentre l’altro gli ha sfilato le scarpe dai piedi e tentato di togliergli i pantaloni, sempre circondato e aiutato dal resto del gruppo.
Solo l’intervento di alcuni amici della vittima ha convinto gli aggressori a mollare la presa e allontanarsi, ma subito dopo sono arrivate le pattuglie del Commissariato della Polizia, che hanno bloccato uno dei due mentre gli altri si sono dileguati.
Il fermato ha prima opposto una notevole resistenza ai poliziotti rifiutando di farsi identificare, inveendo contro di loro e minacciandoli.
Per niente intimorito in Commissariato, ha urinato su una parete.
A lui si è poi aggiunto il fratello che ha insultato e minacciato i poliziotti.
Per i due è scattata la denuncia alla Procura dei Minorenni, che valuterà le misure da adottare, per rapina, oltraggio e minaccia a pubblico ufficiale.
Alla base dell’aggressione, probabilmente preordinata, pare che ci siano banali questioni legate a ragazze e chat.