La Polizia di Busto Arsizio, ha denunciato un 69enne per furto, ricettazione, riciclaggio di moto, falso documentale e detenzione abusiva di munizioni.
Martedì’ scorso a Savona un uomo, caricando una vecchia Vespa su un furgone, attirava l’attenzione di un passante che comunicava il numero di targa del mezzo ai poliziotti della questura di Savona.
Le immediate indagini hanno portato ad accertare il furto della Vespa e a verificare che il proprietario del furgone era residente a Busto Arsizio.
E’ stato perquisito il garage nel quale oltre alla vespa rubata, c’erano altre tre motociclette dello stesso modello con i numeri dei telai abrasi, numerose targhe e documenti di motociclette, i “punzoni” utilizzati per taroccare le moto e munizioni per armi da fuoco comuni e da guerra. Esaminando i documenti ed i messaggi presenti sul cellulare dell’uomo si è ritenuto che l’uomo si dedicasse stabilmente alla vendita di motocicli, in particolare di Vespe vintage, e che i clienti fossero soprattutto stranieri reperiti tramite siti web commerciali.
Le vespe rubate e taroccate con numeri di telaio di fantasia venivano abbinate a documenti falsi che ne attestavano l’immatricolazione in Italia permettendone l’esportazione.