Ha patteggiato una condanna a 1 anno e 10 mesi Antonino Colombo, l’imprenditore proprietario dell’immobile dal quale si era staccata una parte del cornicione che aveva travolto e uccido una donna e i suoi due figli di 5 anni e 12 mesi, ad Albizzate.
La tragedia avvenne il 24 giugno del 2020 in via Marconi.
Dalle indagini, condotte dal sostituto procuratore di Busto Arsizio Nadia Calcaterra, emersero una serie di irregolarità nella costruzione e nella successiva manutenzione.
Dopo il risarcimento alle parti civili, tra cui il marito della donna e l’altro figlio sopravvissuto, il giudice ha accettato l’accordo tra il magistrato e l’imputato.
Ci sarà invece il processo per l’altro imputato, l’ingegner Cesare Gallazzi progettista dell’intervento di riqualificazione dell’ex cotonificio, oggi 96enne e difeso dall’avvocato Cesare Cicorella.
Per lui l’accusa è di crollo e omicidio colposo.