E’ la volta dei camionisti che da questa mattina si stanno dando appuntamento su strade e autostrade per rallentare il traffico e costringere l’Italia a fermarsi.
Una protesta pacifica, nata in seguito alle restrizioni del governo che obbliga al green pass per lavorare.
Grazie ai canali telegram sono riusciti ad unirsi per protestare mantenendo un’andatura di viaggio lenta, con velocità dai 30 ai 60 chilometri orari, che impedisce anche di essere multati e le 4 frecce del mezzo di trasporto accese. Numerosi i disagi segnalati da Autostrade che in un primo momento aveva segnalato rallentamenti per “lavori in corso”, poi ha aggiornato i cartelli luminosi con la scritta “manifestazione”.
Bloccate la statale del Brennero, la zona di Milano, Firenze, Bologna e Roma.
Manifestazioni segnalate anche nel sud Italia.
Alla mobilitazione spontanea, nata dalla volontà di reagire e di contestare le scelte dell’esecutivo si sono uniti numerosi automobilisti che si sono accodati ai mezzi pesanti condividendo la protesta.
Le forze dell’ordine sono in allerta: ad ora solo qualche verbale.
Il rischio è che la protesta, che sta dilagando da nord a sud si acuisca proprio per l’intervento della polizia stradale.