I funzionari dell’Agenzia Dogane e Monopoli e i militari della Guardia di Finanza del Gruppo Malpensa, hanno fermato un passeggero di nazionalità nigeriana in partenza per Lagos e hanno trovato nei suoi bagagli denaro contante non dichiarato per circa 139.000 euro.
Nel corso dei consueti controlli valutari, il passeggero aveva dichiarato di avere con sé la somma in contanti di circa 4.000 euro, senza specificare nient’altro; tuttavia, nel corso del successivo controllo dei bagagli da stiva, venivano rinvenute alcune mazzette di banconote, occultate all’interno di pacchi di farina perfettamente sigillati, dell’importo complessivo di 139.000 euro, in violazione dell’obbligo di dichiarazione delle somme pari o superiori a 10.000 euro a persona.
Nonostante la particolare tecnica di occultamento del denaro, già adottata in altri scali aeroportuali, i funzionari ADM e i militari della Guardia di Finanza non sono stati tratti in inganno, procedendo quindi alla contestazione dell’illecito e al euro pari al 50% dell’eccedenza superiore a 10.000 euro, limite consentito.
La capillare attività di controllo svolta dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e dalle Fiamme gialle, costituisce un valido presidio di legalità a tutela della circolazione lecita dei capitali in entrata e in uscita dal territorio nazionale.