Si è spento questo pomeriggio alle 18.10 , Marco Borradori, 62 anni sindaco di Lugano. La notizia è stata diffusa dal Municipio, con il cordoglio di tutta la struttura, dipendenti e consiglieri comunali che “partecipano con sentimenti di profondo cordoglio al lutto dei famigliari e, facendosi interpreti dei sentimenti a nome della cittadinanza tutta, elevano alla sua memoria un pensiero di rispettosa riconoscenza”.
Borradori ieri è stato vittima di un attacco cardiaco mentre faceva jogging. Le sue condizioni erano apparse subito gravissime.
A nulla sono valse le cure a cui è stato sottoposto.
Il 14 aprile 2013 è stato eletto sindaco della città di Lugano, per la Lega dei Ticinesi.
Unanime il cordoglio del mondo politico ticinese ma anche italiano.
Il Presidente dell’Autorità di Bacino del Ceresio, Piano e Ghirla, Massimo Mastromarino, ha appreso con dolore e commozione la notizia della morte di Marco Borradori, amministratore capace e amico del nostro Ente, con il quale ha sempre collaborato per finalità comuni e per il raggiungimento di ottimi risultati per lo sviluppo economico, sociale e politico dei nostri territori.
«Il mio pensiero va alla famiglia alla quale mi stringo in un commosso abbraccio. La perdita di Marco è qualcosa di inspiegabile e, ancora oggi, rimango incredulo perché è stato un uomo di grande valore e con un altissimo senso civico. Per l’Autorità di Bacino, ora come sindaco della città di Lugano e, prima ancora, quando sedeva nel Consiglio di Stato, è stato un interlocutore attento, sostenitore di sinergie comuni che hanno portato al raggiungimento di ottimi risultati con effetti di crescita sull’economia del territorio. Marco Borradori è stato un grande politico, un uomo di innata eleganza e di grande senso civico. Lo ricordo con grande affetto e, a nome di tutto l’Ente desidero esprimere le mie più profonde condoglianze”.