“Ho segnalato al Questore di Varese e lamentato al Ministero dell’Interno l’irragionevole e non dovuta richiesta di green pass a cui decine di cittadini italiani viene inutilmente chiesto per andare in Svizzera, seppur questo documento non sia necessario per recarsi oltre il confine elvetico secondo le regole della Confederazione. Controlli eccessivi e non richiesti che discriminano i viaggiatori italiani diretti in Svizzera ed evidenziano una mancanza di coordinamento di cui gli stessi addetti alla frontiera sono vittime, in quanto evidentemente sprovvisti delle dovute e precise indicazioni. Serve quindi che dal Ministero dell’Interno vengano al più presto inviate delle direttive chiare in merito al green pass e alle situazioni in cui può essere richiesto o meno, al fine di tutelare i frontalieri e i viaggiatori italiani garantendo agli stessi operatori di lavorare senza commettere errori. In questo momento di tutto c’è bisogno fuorché di ulteriore e inutile confusione”.
Lo ha dichiarato il senatore della Lega Stefano Candiani, già Sottosegretario al Ministero dell’Interno con Matteo Salvini