La discussione sul piano urbano della mobilità sostenibile in commissione urbanistica parte già in difficoltà.
A far emergere la mancanza di chiarezza è Fabio Binelli che ha contestato la sua impossibilità di scaricare e quindi leggere il piano della mobilità sostenibile al link fornito dall’amministrazione.
«Non mi si aprono i link, e l’unico che si è aperto aveva come titolo “bozza”. Siccome sono piu di 300 pagine, voglio sapere qual è il documento che devo leggere, sennò non sono nelle condizioni di poter lavorare».
In serata con un comunicato Binelli ha spiegato che “Dopo aver segnalato per due giorni consecutivi che i link forniti dall’assessorato di Civati erano vuoti e risultava quindi impossibile accedere alla documentazione del Piano (costituita da centinaia di pagine e decine di tavole), sono stato costretto a segnalare questo impedimento al presidente della commissione Paris, il quale aveva il coraggio di sostenere che i consigliere avrebbero potuto andare a cercare i documenti scorrendo nell’elenco delle delibere di Giunta.
Evidentemente, malgrado cinque anni di (pessima) amministrazione, il consigliere Paris evidentemente non sa:
- che i documenti inerenti le delibere devono essere depositati e messi a disposizione dei consiglieri comunali almeno 5 giorni prima della riunione e non è che i consiglieri se li devono andare a cercare (tra l’altro la delibera di Giunta cita una “bozza” di piano, che non si capisce se sia o meno quella definitiva)
- i link vuoti su cui c’é scritto “Elaborati descrittivi” ed “elaborati grafici” ma se si clicca non c’é niente sono quelli presenti sul sito istituzionale del Comune, a cui cioé dovrebbe poter accedere il pubblico; in altri termini se un privato cittadino ma anche un’associazione di categoria (ad es. i commercianti) vuole conoscere il piano del sindaco Galimberti sulla mobilità (quello in cui si parla di ciclabili ovunque, zero parcheggi e accesso limitato al centro, in stile Area C alla varesina), si troverà di fronte un bel “Not Found: The requested URL /elaborati descrittivi.zip was not found on this server.””.
Il consigliere leghista ha chiesto al presidente del consiglio comunale di annullare la commissione per carenza documentale.
“Ma forse tutta questa segretezza è voluta” continua Binelli.
“Il piano vuole restringere l’accesso al centro e rischia quindi di compromettere la ripresa economica del Centro di Varese (a tutto vantaggio dei supermercati, così tanto favoriti dalla giunta Galimberti) e intende costringere i Varesini ad astrusi percorsi per recarsi all’Ospedale solo perché colpevoli di usare l’auto. Meno l’opposizione (e i cittadini) ne sanno, meglio è” dichiara Binelli.
Al termine è emerso che l’unico ad aver visto i documenti è stato Enzo Laforgia di Progetto Concittadino che però che però vista l’importanza dei documenti ha chiesto di aggiornare la commissione ai prossimi giorni, e nel frattempo di consegnare in qualunque forma efficiente la documentazione.