Ieri mattina la Volante del Commissariato della Polizia di Stato di Busto Arsizio è intervenuta in viale Boccaccio su richiesta dei dipendenti di un supermercato. Veniva infatti segnalata la presenza di un giovane di origini africane che, dopo essere stato invitato dalle cassiere a indossare la mascherina, non solo si è rifiutato ma ha iniziato a rivolgere loro pesanti minacce.
All’arrivo della pattuglia l’uomo, resosi conto che sarebbero arrivate le forze dell’ordine, si era appena allontanato dal supermercato nascondendosi in un vicino distributore di carburanti. Appena i due agenti lo hanno individuato avvicinandosi per identificarlo, prima ancora che gli potessero chiedere i documenti sono stati improvvisamente aggrediti con pugni, calci, testate e tentativi di morderli sulle braccia.
Contenuto a fatica, il giovane è stato accompagnato in Commissariato dove peraltro ha continuato ad agitarsi creando scompiglio. I due agenti, che hanno riportato lesioni con prognosi di sette giorni ciascuno, lo hanno infine arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Completati gli accertamenti, l’energumeno è stato identificato come un senegalese di 20 anni con permesso di soggiorno, residente in provincia di Latina ma di fatto senza fissa dimora.