Scendono i nuovi positivi, ma la discesa non è impetuosa: a dirlo è il Direttore Sanitario di Ats Insubria Giuseppe Catanoso.
Si è abbassata anche l’età media dei contagiati.
E anche le cartine con l’incidenza per comune mostrano una live diminuzione, anche se non è così sensibile.
Le aperture di questo periodo devono essere accompagnate da comportamenti responsabili.
Oltre al consueto rischio rappresentato dalla diffusione di nuovi contagi, c’è anche la campagna vaccinale che va tutelata.
L’appello è stato rivolto ancora una volta ai ragazzi delle scuole, di evitare assembramenti prima e dopo le lezioni.
C’è stato infatti un aumento sensibile della quarantena fiduciaria nelle scuole, con due focolai in asili nido della provincia di Como.
Ci sono novità poi per quanto riguarda le procedure per i rientri dall’estero: in questo caso seve guardare sul sito di Ats Insubria dove è spiegato tutto: per chi rientra da paesi europei è previsto tampone 48h prima, indipendentemente da qualsiasi mezzo di trasporto si usi.
Isolamento di 5 gg e tampone dopo isolamento.
Se il rientro è da paesi extra europei: sempre il tampone, ma salgono a 10 i giorni di isolamento con tampone di chiusura dell’isolamento.
Per quanto riguarda i vaccini da domani e per 4 giorni 8 medici Usca andrano casa per casa per effettuare circa 100 tamponi al giorno a quelle persone ultranovantenni che non sono stati ancora vaccinati.
Per soggetti vulnerabili, disabili, caregivers e conviventi meglio contattare il numero 800 894545.