Nei giorni scorsi ennesima mattinata di lavoro ad opera dei volontari della Protezione Civile Valtinella, intervenuti a Luvinate, in via Mazzorin, in attività di pulizia e ripristino delle sorgenti del Tinella dove, proprio dalla montagna e da un pozzo, esce l’acqua che poi attraversa sottoterra Luvinate per uscire verso la Statale e poi correre verso Casciago, Varese ed entrare nel Lago.
GRAZI AI VOLONTARI, AVANTI CON LA PREVENZIONE – “Ringrazio la Protezione Civile Valtinella per il consueto supporto operativo di queste settimane alla sorgente del nostro torrente che nasce proprio nel cuore di Luvinate e del Campo dei Fiori. Con questa attività di pulizia e rimozione legname, attuiamo una normale attività di prevenzione che ormai abbiamo visto essere fondamentale al fine di prevenire eventuali situazioni di rischio che purtroppo non possiamo più escludere fra cambiamenti climatici, bombe d’acqua ed avvenimenti estremi come incendi e colate detritiche”.
I TANTI FRONTI APERTI: GESTIONE EMERGENZE, MITIGAZIONE DEL RISCHIO, MANUTENZIONE BOSCHI – Attività essenziali che si aggiungono agli altri fronti aperti che vedono impegnato a tempo pieno il Comune di Luvinate: “la gestione delle emergenze e gli interventi di ripristino delle aree travolte da acqua e fango, con il supporto di Regione Lombardia, Ente Parco ed UTR Insubria ed investimenti che in queste settimane superano il mezzo milione di euro; a breve faremo il punto su ciascuno di questi interventi; la preparazione sul fronte della prevenzione –prosegue il Sindaco- con il Piano di Emergenza di Protezione Civile, approvato lo scorso settembre, e lo studio di sistemi di alert puntuali in caso di allarme nelle vasche di riempimento”. “Infine l’avvio di una startup ambientale per il coordinamento pluriennale per la promozione dei boschi di protezione sopra Luvinate con l’avvio della nuova Associazione “Valli delle Sorgenti” in modo da affrontare il vero problema del nostro territorio che è il bosco abbandonato e non curato da decenni da cui originano i problemi che arrivano poi a valle”.
IL NUOVO SOGNO, L’ECOMUSEO ALL’ARIA APERTA DEL TINELLA – “Esiste infine un’ultima prospettiva che è quella educativa e culturale, la più importante per il futuro di queste comunità e per i nostri ragazzi. Partiremo proprio da qui, un luogo assolutamente affascinante che intendiamo valorizzare nei prossimi mesi in un’ottica di eco-museo all’aria aperta: la presenza di questo pozzo da cui origina l’acqua che arriva da un lago sotterraneo che la natura carsica del Campo dei Fiori ha creato nei millenni. E non dimentichiamo le tante grotte che proprio intorno a Luvinate sono distribuite intorno alla nostra montagna. Un sogno, per ora, su cui stiamo avviando una prima raccolta di idee, contributi e suggestioni, nell’ottica di un nuovo progetto di scala sovra comunale”.