“In Lombardia tutti dovranno dare il loro contributo per vaccinare 10 milioni di italiani auspicabilmente entro l’inizio dell’estate” ha detto Guido Bertolaso nominato consulente per la campagna vaccinale della Lombardia
“Avremo febbraio-marzo critico, ma da aprile in poi saremo inondati di dosi di vaccini“. L
‘obiettivo è quindi “una massiccia campagna di vaccinazione 24 ore al giorno per 7 giorni alla settimana. Il traguardo di vaccinare tutta la Regione Lombardia prima della fine di giugno, se avremo vaccini, è assolutamente possibile e ce la faremo, ve lo garantisco”, ha concluso.
“Il piano di vaccinazione per gli over 80 non comincerà a marzo, come precedentemente annunciato, ma il 24 febbraio. Lo ha precisato la vicepresidente della Regione Lombardia e assessore al Welfare, Letizia Moratti. “La nuova previsione – ha spiegato – ci consente di non andare più in sequenza, ma in parallelo. Ai lombardi vogliamo fornire il piano vaccinale più efficace ed efficiente”.
“Il completamento della Fase 1 della campagna vaccinale oggi in corso, ossia la fase inerente gli operatori sanitari, sociosanitari delle strutture di ricovero e cura e degli operatori e ospiti delle Rsa, è previsto entro il 23 febbraio, con la somministrazione 320.000 vaccini di cui 305.814 già effettuate alla data del 31 gennaio”.
La fase successiva, denominata ‘Fase 1 Bis’ riguarderà 107.425 persone appartenenti a otto categorie, oltre ad altro personale da censire, anche in funzione delle indicazioni del Ministero: Rsd (residenzialità psichiatriche), centri diurni, assistenza domiciliare, farmacisti, dentisti, odontoiatri e confprofessioni varie, sanità militare, Polizia di Stato, ambulatori accreditati e altri medici liberi professionisti, informatori scientifici del farmaco e altro personale da censire.
L’avvio della fase massiva, denominata “Fase 2” conferma il canale delle strutture ospedaliere pubbliche e private (hub), aggiungendo quello dei medici di base, delle farmacie, delle strutture cosiddette massive.