I giudici della corte d’Assise d’appello di Milano hanno annullato la condanna all’ergastolo per Giuseppe Piccolomo in meiro alla morte della moglie Marisa Maldera.
E’ stato riconosciuto che si trattava di “Ne bis in idem” ovvero che non si può processare un imputato due volte per lo stesso fatto.
Piccolomo aveva già patteggiato una pena per omicido colposo in riferimento all’incendio dell’auto su cui si trovava la donna.
Per l’avvocato Stefano Bruno: “Ha vinto il diritto”, gli avvocati delle figlie di Piccolomo, Cinzia e Tina, hanno già detto che faranno ricorso in Cassazione.