Meno contagi e meno positivi: i dati forniti da Ats Insubria sono molto buoni. Dal 24 dicembre ad oggi 30 dicembre Ats ha eseguito in provincia di Varese 12.779 tamponi, i positivi sono 2.563, di questi, però, i nuovi positivi sono 1.139.
L’attività dei tamponi si è ridotta, ma rimane comunque importante in provincia dove si continua a lavorare alle Fontanelle e alla caserma Ugo Mara. Con l’apertura delle scuole probabilmnete l’attività aumenterà.
Si sono invece attivati i punti tampone a Malpensa voli di rientro dalla Gran Bretagna. L’oboettivo è cercare la variante inglese, ma ad ora si sono trovati solo 3 casi, di cui due sono relativo ad una coppia, pilota e hostess di volo.
Uno studio di Ats insubria mostra quello che il prof. Grossi ha detto ai nostri miscroni domenica: “La variante inglese è più una creazione mediatica ma non è più aggressivo e non è più contagioso”.
Il grafico della Ats insubria mostra infatti l’indice Rt registrato.
Sul fronte vaccinazioni anti Covid oggi sono state consegnate le prime 4mila dosi all’Asst dei Sette Laghi e 2mila dosi suddivise tra gli ospedale di Gallarate e Busto. A Varese sono iniziati i vaccini au dipendenti, domani inizierà la Asst Lariana, mentre il 4 gennaio toccherà alla Valle Olona come da indicazione ministeriale. Il calendario e le prenotazioni sono state organizzate in modo tale che nessu reparto ospedaliero rimanga sguarnito di medici o infermieri, che dovessero avere qualche malessere o linea di febbre dopo la somministrazione.
Entro Gennaio questa fase sarà completata.
Per quanto riguarda le scuole, il tavolo di coordinamento si è riunito, ognuno avrà il suo compito e le sue responsabilità: la speranza e che non ci sia una ricaduta come ad ottobre.