In piazza Monte Grappa ieri sera si sono ritrovate almeno 500 persone per protestare contro il governo centrale, regionale e anche cittadino.
Le chiusure di bar, ristoranti, palestre, teatri, cinema e di conseguenza di tutto l’indotto ha spinto padri e madri, famiglie intere e anche nonni ad alzare la voce e a far sentire le loro ragioni.
Le storie fatte di sacrifici, di soldi spesi e di sogni spezzati sono andate in scena in piazza Monte Grappa, destinate a non fermarsi qui.