Ieri gli uomini della 2^ sezione della Squadra Mobile di Varese, hanno tratto in arresto un quarantenne italiano, per il reato di atti persecutori ai danni della sorella e della nipote quindicenne. Tali comportamenti si sono ripetuti sin da giugno 2020. Nella mattinata di ieri la donna, recatasi a scuola a prendere la figlia, ha notato la presenza del fratello presso il cancello dell’istituto di istruzione, in palese attesa della nipote. Spaventata per le eventuali conseguenze, la signora ha subito avvisato gli insegnanti della figlia chiedendo che la minore non venisse fatta uscire e ha chiesto aiuto al suo ex compagno, il quale ha immediatamente avvisato gli Agenti della Squadra Mobile.
Lo stesso è stato trovato dalla Polizia ancora nei pressi della vettura della sorella, la quale si era chiusa dentro con il figlio minore, ed è stato tratto in arresto in flagranza di reato, per il reato di atti persecutori.
