E’ imbarazzante quanto sta avvenendo a Varese in queste ore.
In merito agli episodi di palpeggiamento e molestie registrati nei giorni scorsi nella città di Varese, ai danni di ragazze e giovani donne, la squadra mobile della questura, alle 13.51 dirama alla stampa un comunicato nel quale si legge: “a seguito dell’intensa attività investigativa svolta dalla Squadra Mobile ed in relazione al comprensibile allarme sociale che è scaturito dai fatti in questione, si può esprimere cauto ottimismo sulla verosimile individuazione dell’autore degli eventi in questione. Le indagini proseguono ed al termine delle stesse verranno forniti maggiori dettagli.”
Più sicuro e meno cauto è il primo cittadino, che invece con estrema enfasi in un comunicato delle 15.11 ringrazia le forze dell’ordine e l’assessorato a Palazzo Estense che “con grande tempestività e professionalità hanno individuato e fermato la persona che nei giorni scorsi aveva molestato alcune donne varesine».
In calce la firma anche delle assessore Rossella Dimaggio, Cristina Buzzetti, Ivana Perusin e Francesca Strazzi
«Ancora una volta l’intensa attività, e il presidio costante del territorio, da parte delle Forze dell’ordine ha permesso di continuare a mantenere sicura la nostra città».
Che dire? Capiamo l’esigenza della campagna elettorale, ma lasciamo che chi di dovere faccia il suo lavoro, e che le notizie ufficiali vengano fornite da chi, almeno in questo caso, ha operato.