Al terzo tentativo arriva il primo successo per l’Openjobmetis in supercoppa, dopo la scoppola subita con Milano e la sconfitta di misura a Brescia, i biancorossi si riscattano nel derby con Cantù.
Davanti a poco più di duecento spettatori, pochi rispetto ai potenziali milleduecento autorizzati, la squadra di Caja regola nel finale i brianzoli con 26 punti di Scola e 13 di Jakovics, bene anche Andersson e soprattutto De Vico nel finale.
Cantù si presenta senza la sua guardia titolare Woodard, Varese parte senza Douglas tra i primi cinque a cui viene preferito Jakovics nettamente più avanti nella condizione.
I primi dieci minuti sono Scola-show, 13 punti dell’argentino sui 24 realizzati nel primo quarto con i biancorossi che prendono anche undici punti di vantaggio, ma lasciano spazio alle triple di Cantù che chiude il primo quarto sotto di due, 24 a 22.
Più equilibrato il secondo periodo che si chiude sul 38 a 38.
Dopo l’intervallo Varese riprende un piccolo margine di vantaggio, il team di Pancotto risponde a suon di triple ed al trentesimo il tabellone dice 62 a 58 per i biancorossi.
Scola, Andersson e De Vico danno la scossa in avvio di quarto periodo con l’OJM che vola a più otto, le triple del veterano Leunen tengono a galla l’Acqua San Bernardo che a quattro dalla fine è sotto di uno.
Lo strappo decisivo arriva ad un minuto dalla fine con la tripla di De Vico per l’81 a 75, Cantù forza per tentare il riaggancio, ma ancora De Vico dalla lunetta chiude i giochi.
Lunedì si torna in campo questa volta a campi invertiti, si giocherà al Paladesio, poi ancora Giovedì a Milano e di nuovo a Masnago Domenica per la sfida conclusiva con Brescia.