Nei giorni scorsi, funzionari della Sezione Operativa Territoriale (SOT) di Oria Valsolda e militari della Guardia di Finanza della Tenenza di Oria hanno proceduto ad un significativo sequestro di armi, sostanze anabolizzanti e droghe a carico di un quarantenne cittadino italiano.
L’uomo è stato fermato mentre era a bordo della propria autovettura in direzione Svizzera. La guida incerta nell’approssimarsi al confine e una risposta poco convincente alle domande di rito hanno insospettito i funzionari agenti e i militari della Guardia di Finanza.
I successivi controlli negli uffici della Sezione doganale hanno consentito di rinvenire, tra gli effetti personali del transitante, una compressa di efedrina, dissimulata all’interno di una confezione di una nota marca di comuni integratori per uso sportivo, mentre altre sostanze anabolizzanti sono state rinvenute a seguito di un’accurata ispezione del veicolo.
Le ulteriori indagini, coordinate dal Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Como, hanno condotto alla perquisizione domiciliare presso due abitazioni nella disponibilità del soggetto fermato. In una di queste perquisizioni, si è reso necessario l’intervento dell’unità cinofila della Guardia di Finanza del Gruppo di Ponte Chiasso.
A compimento della complessa attività sono stati sequestrati:
una pistola semiautomatica Bernardelli, calibro 7,65 con due caricatori e 18 proiettili dello stesso calibro;
una pistola revolver HW, calibro 357 Magnum, con 20 proiettili dello stesso calibro;
415 millilitri di sostanze anabolizzanti;
181 grammi circa di droghe sintetiche e naturali (metanfetamina in cristalli e in compresse, efedrina, oxandrolone, marijuana).
I reati contestati vanno dalla detenzione abusiva di armi (art 697 Codice Penale) all’uso abusivo di sostanze anabolizzanti (art. 9, comma 1, Legge 376/2000) e di sostanze stupefacenti (art. 73 D.P.R. 309/1990).
Su disposizione del Magistrato inquirente, l’uomo è stato denunciato a piede libero.
Il risultato conseguito testimonia il costante impegno dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e della Guardia di Finanza, che in modo sinergico operano al confine nel contrasto quotidiano ai traffici illeciti di ogni genere, a tutela dell’ordine, della sicurezza e della salute pubblica.