Il Città di Varese annuncia gli ingressi nello staff tecnico del vice-allenatore Alessandro Cortinovis,
del preparatore dei portieri Mario Vella e dei preparatori atletici Marco Trovarelli e Jacopo Luchi.
Alessandro Cortinovis, nato a Trescore Balnerario il 15 dicembre 1983, da calciatore è stato uno
dei grandi nomi del calcio lombardo tra Serie C2 e Serie D. Una carriera da centrale difensivo ad
alti livelli che l’ha visto protagonista di tre promozioni (Palazzolo dalla Serie D alla C2 nel 2002/03,
poi a Lecco nel salto dalla Serie D alla C1 in tre stagioni tra il 2004/05 e il 2006/07). Nei
professionisti ha vestito la maglia del Renate per due stagioni, totalizzando 58 presenze e 3 reti. Dal
2012/13, in Serie D, ha guidato il reparto difensivo Pro Sesto, Seregno (biennio alle dipendenze
proprio di Sassarini), ancora Pro Sesto e Ciserano. Nel 2018/19 l’ultima stagione da calciatore in
Promozione con la maglia del Meda dove ha cominciato il percorso da allenatore con i
Giovanissimi Fascia B 2006 e con l’Under 19. L’anno scorso è stato il vice di Matteo Serafini
(compagno di squadra ai tempi del Ciserano) nell’esperienza con i bresciani della Calvina in Serie
D.
Mario Vella, nato a Milano il 18 marzo 1984, concluso la carriera da calciatore, ha subito
cominciato il suo percorso professionale come preparatore dei portieri e in bacheca vanta due titoli
regionali Allievi con i ’97 dell’Aldini e i 2001 della Caronnese. Circa quindici anni di esperienza
praticamente in ogni categoria: dai Pulcini dell’Enotria, passando, appunto, per gli Allievi
dell’Aldini e la Berretti del Varese guidata al tempo da Alessandro Pistone. Nel passato recente,
oltre alle giovanili della Caronnese, c’è il Milano City in Serie D.
Dal Milano City arriva anche il preparatore atletico Marco Trovarelli: nato a Milano il 3 novembre
1987 ha cominciato nel 2009 con i milanesi del Centro Schuster dove vi è rimasto fino al giugno
2013. Dal luglio 2013 al giugno dell’anno successivo fa parte dello staff del settore giovanile del
Monza. Nel 2014/15 è tesserato per la Folgore Caratese dove si occupa di seguire la preparazione
atletica della prima squadra militante in Serie D agli ordini di Giuliano Bacci e Cristiano Dell’Orto.
Conclusa l’esperienza con la Folgore Caratese si trasferisce in Portogallo dove si occupa della
preparazione dell’Olhanense per un anno e mezzo fino al dicembre 2016. Nel 2018/19 è al Seregno
nello staff di Fulvio Saini prima e Andrea Ardito poi. Tra l’altro in quella stagione, nelle settimane
in cui è avvenuto l’avvicendamento tra i due allenatori, è stato proprio Trovarelli a sedersi in
panchina da capo allenatore contro Scanzorosciate e Virtus Bergamo. E in quelle due partite
arrivano sei punti frutto di due vittorie per 1-0. La scorsa stagione è arrivato al Milano City a
dicembre contestualmente all’allenatore Andrea Ardito.
Con Marco Trovarelli che si occuperà della preparazione atletica della Prima squadra nelle prime
settimane di ritiro ci sarà il varesino Jacopo Luchi che, poi, con l’avvio della stagione si dedicherà
esclusivamente alla preparazione atletica dell’Under 19 guidata da Gianluca Porro. Jacopo Luchi,
nato il 7 novembre 1989, ha collaborato nel passato recente con l’Under 20 del Chiasso, Busto 81,
Varesina, Solbiatese e SolbiaSommese.
Queste le prime dichiarazioni dei membri dello staff
Alessandro Cortinovis: «Nei due anni da calciatore a Seregno ho imparato davvero tanto da
Sassarini: mi ha insegnato tanto nonostante avessi 30 anni. Già l’anno scorso voleva portarmi come
collaboratore a Gozzano ma ho preferito la Calvina. Ora, finalmente, ci siamo ritrovati in una piazza
importante come Varese».
Mario Vella: «Molto carico, motivato. Anche per me è un onore essere a Varese, piazza che ho
avuto il privilegio di conoscere ai tempi della Berretti. Non vedo l’ora di cominciare questa nuova
avventura».
Marco Trovarelli: «Sono molto contento e determinato nel lavorare in una piazza come Varese e
con un allenatore come Sassarini che, a detta di tutti, è speciale per le qualità umane e per i metodi
di lavoro».
Jacopo Luchi: «Quando ho ricevuto la chiamata di Scandola, mio direttore sportivo ai tempi del
Chiasso, ci ho messo poco ad accettare. Lavorare a Varese sarà davvero stimolante. Siamo tutti qui
per scrivere un nuovo inizio e sono convinto che faremo tutti molto bene».