Continuano i controlli da parte della polizia di Stato nel centro di Busto Arsizio, dove negli ultimi giorni si sono segnalati problemi legati alla “movida”. Nella serata di ieri gli agenti del Commissariato cittadino hanno perlustrato le vie del centro sia con pattuglie in divisa che in borghese.
Gli agenti hanno notato intorno alle 23 in piazza Vittorio Emanuele II un ragazzo seduto a terra che si stava preparando uno “spinello”. Il giovane, 19 anni, si è immediatamente disfatto di quello che aveva in mano, ma gli agenti hanno recuperato: si trattava di tabacco misto a marijuana. Accertate le generalità il ragazzo, residente in un comune della zona, è apparso comune agitato. Un controllo più approfondito ha portato i poliziotti a sequestrare altra marijuana nascosta tra i vestiti del giovane.
Un’ora dopo circa una pattuglia ha controllato un gruppo di ragazzi in via Montebello. Tra loro un ventenne, residente in provincia di Milano, è stato trovato mentre teneva in mano uno spinello di tabacco e marijuana. Poco dopo, nel parco di via Foscolo, è stato controllato un altro gruppo di giovani: ad attirare i poliziotti il forte odore di “fumo”. Qui gli agenti hanno trovato due ragazze di 21 anni, residenti nei centri limitrofi, che hanno consegnato spontaneamente la marijuana in loro possesso. Infine intorno all’1.30 la Volante in piazza Vittorio Emanuele II ha notato un ragazzo – 24 anni, residente in città – che tentava di nascondere qualcosa. Anche lui è stato trovato in possesso di marijuana.
Tutti cinque i giovani sono stati segnalati alla Prefettura e sanzionati amministrativamente per detenzione ai fine personali di sostanza stupefacente, mentre la droga ritrovata – in tutto 2 grammi – è stata sequestrata.
Ma la serata di controlli non è finita lì. Intorno a mezzanotte un ragazzo di 20 anni al passaggio della Volante ha iniziato a lanciare insulti nei confronti degli agenti a bordo. I poliziotti si sono fermati e hanno chiesto al giovane di mostrare i documenti. Per tutta risposta lui ha rifiutato e ha assunto un atteggiamento di sfida, arrivando a bloccare di peso lo sportello dell’auto della polizia per non far scendere il capopattuglia. L’altro agente lo ha raggiunto, ma neppure in quella circostanza il giovane non ha voluto consegnare i documenti. E’ stato quindi portato in Commissariato mentre continuava a spintonare gli agenti e a insultarli. Per lui è scattata la denuncia per rifiuto di indicare le generalità, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.