Continua senza sosta l’attività di screening della popolazione da parte di Ats Insubria.
Alla metà di luglio saranno 18 mila le persone sottoposte al teste sierologico tra Varese e Como, ha spiegato Marco Magrini, a capo dell’Unità di Crisi sul Covid19 creata in Ats Insubria.
L’indagine è ora più veloce ed efficiente grazie a un programma che permette di mettere in rete tutte le informazioni, e quindi distribuirle ai vari reparti competenti, e i risultati arrivano nel giro di qualche ora.
E chi ha gli anticorpi viene invitato a donare il plasma.