Sono sul piede di guerra i genitori di una classe seconda del Liceo Linguistico Manzoni di Varese.
L’istituto avrebbe infatti deciso di accorpare tre future terze creando due classi da 26 e 30 studenti, in contrasto con quanto da 4 mesi a questa parte di continua a predicare, ovvero il distanziamento sociale.
“Lo dice la legge” la replica del Provveditore.