Sarà operativo dal prossimo fine settimana un nuovo punto di effettuazione dei tamponi nasofaringei per la ricerca del COVID-19 a Luino, in una sede antistante il presidio ospedaliero.
L’iniziativa nasce dalle associazioni di volontariato del territorio su impulso del Vice Sindaco di Luino, Alessandro Casali.
“ATS Insubria intende con ciò da un lato potenziare l’attività di esecuzione dei tamponi che si attestano a circa 5.000 alla settimana, e, dall’altro, dare un segnale di prossimità e di attenzione alla popolazione delle aree montane dell’Insubria. – commenta Lucas Gutierrez Direttore Generale ATS Insubria “.
Alla postazione di Luino faranno riferimento gli abitanti dei comuni facenti parte della Comunità Montana Valli del Verbano e della Comunita’ Montana del Piambello, appartenenti alle categorie individuate da Regione Lombardia da sottoporre a tampone.
La struttura sarà localizzata presso l’Area Visnova, messa gentilmente a disposizione dall’imprenditore Paolo Orrigoni. Il punto tamponi vedrà la presenza di Croce Rossa Italiana con la collaborazione della Protezione Civile e dell’Associazione Nazionale Carabinieri in Congedo, coordinati per la sicurezza dai Carabinieri e dalla Polizia Locale di Luino.
I tamponi saranno effettuati con la metodologia “drive in” che consente di effettuare gli stessi con la massima garanzia dal punto di vista igienico.
“Ringrazio Loredana Amadio, Presidente Sos Tre Valli, che mi ha dato l’idea per poter portare avanti con la direzione di ATS Insubria questo progetto. Luino diventa così punto territoriale di riferimento per la tamponatura al nord della provincia. – conclude il Vice Sindaco Alessandro Casali – Considero questo un importante lavoro di squadra in cui è stato fondamentale l’apporto del personale sanitario, anche quello dei medici di base. Questa iniziativa intende essere un segno di risposta concreta per la cittadinanza, anche per quella parte dei lavoratori frontalieri che vivono qui. Ringrazio tutti coloro che hanno fatto sì che si realizzasse questo progetto” .