Oltre 3.000 pazienti lombardi affetti da malattie croniche non dovranno più recarsi presso le farmacie ospedaliere, per ritirare i medicinali di cui hanno periodicamente bisogno. È questo il risultato di un’intesa con la Regione Lombardia, per la quale Amgen Italia garantirà, per tutta la durata dell’emergenza Coronavirus, la consegna a domicilio di propri farmaci ai pazienti in trattamento.
Al programma sono interessati i pazienti in cura per diverse patologie croniche, tra queste: psoriasi, artrite psoriasica, artrite reumatoide, malattia di Crohn e porpora trombocitopenica autoimmune, oltre all’ipercolesterolemia.
Con questa iniziativa, in linea con le misure sempre più stringenti adottate a livello nazionale e regionale per il contenimento dell’infezione e con la campagna #iorestoacasa, si punta a evitare che le persone particolarmente fragili siano costrette a uscire di casa per accedere alle strutture ospedaliere, assicurando loro la continuità assistenziale a domicilio. L’obiettivo è scongiurare che questi pazienti si espongano a un doppio rischio: quello dell’infezione da COVID-19 e quello di un aggravamento della loro condizione per mancanza dei trattamenti appropriati.
“Tutta Amgen è coinvolta nelle azioni di contenimento della pandemia, con un’attenzione speciale ai bisogni delle fasce di popolazione più fragili, a partire dalle aree maggiormente colpite dall’infezione” dichiara Soren Giese, Presidente e Amministratore Delegato di Amgen Italia. “Va in questa direzione il programma che, d’intesa con Regione Lombardia, abbiamo attivato per sostenere i pazienti affetti da malattie croniche che, in questa situazione di emergenza, devono poter sempre contare su farmaci per loro essenziali. Questa iniziativa si va ad aggiungere a quella di home delivery lanciata nei giorni scorsi, oltre alla donazione al welfare lombardo effettuata nei primi giorni dell’emergenza. E l’impegno di Amgen certamente non si fermerà qui”.
Per maggiori informazioni visita il sito www.amgen.it.