Ventimila mascherine: è il numero di dispositivi di sicurezza recuperate dal Comune di Varese che in queste ore sta supportando il coordinamento che sta provvedendo alla distribuzione negli ospedali, ai volontari della protezione civile, alle case di riposo e nei centri che si occupano delle persone più fragili. “Si tratta di una partita di mascherine certificate che siamo riusciti a recuperare – spiega il sindaco di Varese Davide Galimberti – e che stiamo provvedendo a far consegnare a chi è in prima linea nella lotta al coronavirus. Per questo continuiamo la ricerca di questi dispositivi e invitiamo chiunque ne abbia disponibilità di farsi avanti”.
Sulla presenza dell’esercito in città, il sindaco spiega che l’obiettivo è quello di supportare i pattugliamenti messi in campo dalle Forze dell’ordine varesine e dalla Polizia locale.
“La maggioranza dei varesini sta rispettando le indicazioni dimostrando grande senso civico, ma l’arrivo dei soldati è un segno concreto del massimo impegno che stiamo portando avanti per garantire la salute di tutti i cittadini. Così non posso che ringraziare quanti, in tutti i livelli istituzionali, permettono ogni giorno di fronteggiare l’emergenza che stiamo vivendo”.