La chiusura del Safari Park sta mettendo in crisi la gestione del parco stesso. Serve cibo per gli animali. L’autonomia per ora è di 15 giorni.
L’appello va alla grande distribuzione, ma anche ai singoli cittadini che in questi giorni sono stati ammirevoli per la disponibilità ad acquistare i biglietti di ingresso.
Intanto gli animali continuano i loro esercizi quotidiani e le loro attività per essere pronti ad accogliere il pubblico non appena possibile.