L’appello è da giorni quello di stare a casa e il territorio risponde. La conferma arriva dai dati di accesso alla città di Varese raccolti dalla Polizia Locale: notevolmente ridotta la presenza di auto durante la settimana (la media della riduzione è superiore al 60%), mentre nel weekend i transiti sono letteralmente crollati (il sabato -80%, la domenica -86%). “I numeri che stiamo registrando – afferma il vicesindaco Daniele Zanzi – ci dicono che le auto che entrano a Varese sono soprattutto quelle di chi deve raggiungere la nostra città per motivi di lavoro. I transiti nel fine settimana, infatti, sono quasi azzerati. Un segno ulteriore dell’efficace risposta che i cittadini stanno dando alle indicazioni per il contenimento del virus”.
Quattro i giorni presi a campione: il lunedì, il giovedì e, appunto, il sabato e la domenica. Per quanto riguarda i lunedì si è passati dai 73.710 transiti del 2 marzo ai 52.665 del 9 marzo e ai 22.603 della giornata di ieri. Sabato 29 febbraio gli accessi erano stati 67.860; 62.295 una settimana più tardi (ultimo giorno senza le misure del governo, entrate in vigore all’alba di domenica 8 marzo); 13.437 per quanto riguarda sabato scorso. Gli accessi domenicali sono invece calati dai 52.082 del 1° marzo ai 38.417 dell’8 marzo e ai 7.186 dell’ultima domenica.
Caso a parte per il giovedì, del quale sono disponibili solo i dati di settimana scorsa. Gli accessi del 3 marzo erano stati 81.854, mentre il 10 marzo 44.496.
Vanno avanti anche i controlli dei carabinieri per far rispettare i divieti anti contagio da Coronavirus. Ieri nella nostra provincia i militari dell’Arma hanno controllato 475 persone : di questi 24 sono state denunciate in quanto non avevano motivazioni valide per essere all’aperto.
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