Controlli al mercato storico di Luino dei carabinieri della stazione. Ieri mattina nel corso di un servizio svolto tra le bancarelle dello storico mercato, i militari impiegati di pattuglia a piedi predisposta per contrastare reati come furti e borseggi, hanno volto la loro attenzione anche sulla merce esposta alla vendita da parte dei commercianti.
In un caso hanno constatato una frode in commercio da parte di un venditore che proponeva al pubblico, pubblicizzandolo, del formaggio quale “Grana Padano”. Si trattava invece di formaggio a pasta dura, quindi un prodotto diverso per qualità rispetto a quella dichiarata. Si tratta di un alimento la cui denominazione di origine è protetta dalle norme vigenti secondo un disciplinare di produzione; non è quindi possibile vendere un prodotto anche solo che evochi il più noto Grana Padano. Il formaggio venduto, comunque genuino, non recava la prevista punzonatura a fuoco che viene apposta sotto l’egida del consorzio di tutela sulla denominazione. Sono stati sequestrati 11 pezzi di formaggio, del peso complessivo di 11 kg. e per un valore di circa 120 €.
Il venditore, a cui il formaggio è stato affidato in custodia, dovrà rispondere di frode in commercio.